Doppiofocus: L’espressione di sé tra Fotografia e Psicologia

Doppio focus nasce da un’idea mia e di  Chiara Cadeddu, fotografa professionista con la quale ci siamo formate tra il 2019 e il 2021 al Corso Annuale di Fototerapia e Fotografia Terapeutica.

In questo format si uniscono tecnica fotografica e consapevolezza emotiva e corporea, l’intento è quello di sviluppare l’empowerment personale attraverso lo scatto fotografico e l’analisi delle immagini.

Partendo dal comune interesse per la fotografia e per le immagini come potenti attivatori nella relazione, proponiamo un percorso di 6 incontri on line su piattaforma zoom in cui i partecipanti verranno stimolati a scattare fotografie attraverso un doppio canale: quello tecnico e quello emotivo, un doppio focus infatti.

Come professioniste ci siamo incontrate e conosciute grazie al team Netfo http://www.networkitalianofototerapia.it/ e abbiamo ora il piacere di proporre questo progetto di consapevolezza fotografica, perchè crediamo fermamente che la fotografia sia un potente strumento per attivare emozioni e per esprimersi.

Uno strumento in più di piacere e di benessere che può aiutarci tutti in questo difficile momento pandemico e non solo.

Il ciclo di incontri è destinato a chiunque abbia voglia di apprendere delle nuove metodologie per lavorare su di sé e attraverso la fotografia, sia interessato ad imparare a scattare delle immagini, acquisendo aspetti fotografici di base.

Durante gli incontri, Chiara Cadeddu darà indicazioni tecniche rispetto all’immagine e insieme a Stefania, condurranno esperienze pratiche ed emotive di contatto con le immagini e attraverso le immagini.

Verrano forniti stimoli per riconoscere le sensazioni corporee e per aumentare la propria consapevolezza emotiva, per sviluppare il proprio senso di autoeficacia, sostenendo l’espressione creativa di ogni partecipante.

Il lavoro si svolgerà alternando momenti individuale, in piccolo gruppo e in gruppo più ampio sempre su piattaforma Zoom.

Il nostro obiettivo è di fornire ai partecipanti “nuovi occhi” per vedere il mondo esterno, partendo da una consapevolezza anche del proprio mondo di immagini interne.

Siamo convinte che per scattare una buona fotografia sia necessario padroneggiare elementi di composizioni e conoscere aspetti di educazione visiva, ma indispensabili sono anche la consapevolezza di sé, dell’effetto che le immagini hanno su di noi e del progetto fotografico che si vuole realizzare.

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